Il 5 giugno si celebra la Giornata Mondiale dell’Ambiente, un appuntamento annuale promosso dalle Nazioni Unite per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle principali sfide ambientali globali. Individui, organizzazioni, imprese e governi sono chiamati ad adottare pratiche sostenibili che favoriscano un cambiamento sistemico. Il tema al centro di questa edizione è l’inquinamento da plastica.
L’emergenza dell’inquinamento da plastica
L’inquinamento da plastica rappresenta una delle sfide ambientali più gravi del nostro tempo. Entro il 2025, si stima che il mondo utilizzerà circa 516 milioni di tonnellate di plastica e, se non si adotteranno misure efficaci, il consumo annuale potrebbe superare 1,2 miliardi di tonnellate entro il 2060.
Tracce di plastica sono state rilevate nei luoghi più remoti e inaccessibili del pianeta, dalla Fossa delle Marianne fino alla vetta del Monte Everest.
Ogni anno circa 11 milioni di tonnellate di plastica finiscono negli ecosistemi acquatici, mentre altre 13 milioni di tonnellate si accumulano nel suolo, con conseguenze devastanti per gli ecosistemi.
Anche l’impatto sulla salute umana è evidente: la plastica, degradandosi, si riduce in microplastiche e nanoplastiche che si infiltrano nella catena alimentare e possono accumularsi nei tessuti e negli organi del nostro organismo.
Il riciclo, seppur importante, da solo non basta a risolvere il problema. Attualmente, solo il 9% della plastica prodotta a livello globale viene effettivamente riciclata. Inoltre, si stima che soltanto il 21% della plastica sia economicamente riciclabile e ciò evidenzia la necessità di un cambiamento strutturale nel modo in cui produciamo, utilizziamo e smaltiamo tali materiali.
Giornata Mondiale dell’Ambiente: ogni azione conta!
La Giornata Mondiale dell’Ambiente è stata istituita nel 1972 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, in seguito alla Conferenza di Stoccolma sull’Ambiente Umano. In occasione di tale conferenza fu anche avviato ufficialmente il Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente (UNEP – United Nations Environment Programme), con l’obiettivo di promuovere la cooperazione internazionale e affrontare le principali sfide ambientali a livello globale.
La prima celebrazione ufficiale si è tenuta nel 1974 e ogni anno, governi, organizzazioni non governative, istituzioni educative e cittadini collaborano per promuovere un tema ambientale specifico, al fine di accrescere la consapevolezza su questioni urgenti come il cambiamento climatico, l’inquinamento, la crisi idrica e la conservazione della biodiversità.
Negli ultimi cinquant’anni, la Giornata Mondiale dell’Ambiente si è affermata come una delle principali piattaforme mondiali per la sensibilizzazione ambientale, mobilitando decine di milioni di persone attraverso campagne online e attività pratiche sul territorio.
Come azienda attenta alla sostenibilità ambientale che offre soluzioni per l’efficientamento nei settori energia termica, misurazione e analisi delle acque, e automazione industriale, ci uniamo all’appello della Giornata Mondiale dell’Ambiente.
Per costruire un futuro più sostenibile per il nostro pianeta, è fondamentale iniziare da piccoli cambiamenti quotidiani. Possiamo, ad esempio, ridurre l’uso di imballaggi superflui, preferire l’acqua in borraccia anziché in bottigliette di plastica, scegliere prodotti sfusi e alla spina, e riparare oggetti invece di sostituirli, rinunciare ai contenitori monouso, imparare a riciclare correttamente e gestire i rifiuti in modo consapevole: sono gesti concreti che fanno la differenza.
È possibile prendere parte alla campagna #BeatPlasticPollution oltre che aggiungere il proprio evento a favore dell’ambiente e condividerlo sulla mappa globale: