Il settore idrico italiano sta subendo una profonda trasformazione, favorita dalle opportunità offerte dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e dall’avanzamento delle tecnologie. La crescente disponibilità di dati, l’uso di sensori intelligenti e lo sviluppo di sistemi di analisi evoluti stanno ridefinendo la gestione delle infrastrutture, orientandola verso modelli sempre più integrati, predittivi e sostenibili. In questo contesto si colloca il webinar “Sistema Idrico e Asset Management nel post PNRR: come implementare il livello d’innovazione e consolidare i progressi ottenuti”, promosso da Energia Media in collaborazione con ISOIL Industria, in programma il 29 ottobre 2025 dalle 11.00 alle 13.00.
Un settore in veloce trasformazione
L’evoluzione nella gestione dei sistemi idrici italiani, sostenuta dalle risorse del PNRR, sta portando le utility a innalzare i propri standard di efficienza e qualità. L’adozione di tecnologie digitali e strumenti di analisi avanzata consente oggi una gestione sempre più precisa e interconnessa, in grado di migliorare la pianificazione degli interventi e la capacità di risposta alle criticità.
L’introduzione di strumenti di misura avanzati ha reso possibile la costruzione di una catena tecnologica integrata: i dati rilevati in tempo reale permettono di monitorare costantemente le reti di distribuzione e fognatura, individuando rapidamente anomalie o dispersioni.
Questo approccio trasforma la rete idrica in un sistema in cui ogni variabile fisica diventa parte di un modello complessivo, utile per valutare l’efficienza degli asset e orientare le scelte operative.
Un approccio integrato alla gestione delle reti
Il cuore del webinar sarà dedicato alla presentazione di un modello di gestione integrato del sistema idrico, basato sulla correlazione dei dati e sull’utilizzo di modelli numerici evoluti. L’obiettivo è superare la tradizionale frammentazione dei processi operativi, adottando una governance fondata su indicatori di performance (KPI) correlati tra loro e confrontabili nel tempo. Questo approccio consente di ottimizzare le decisioni operative e strategiche, migliorare la programmazione degli interventi e ottenere una visione più accurata dello stato delle infrastrutture.
La gestione integrata rappresenta quindi il passaggio necessario per costruire reti resilienti, capaci di rispondere in modo proattivo alle esigenze di efficienza, sostenibilità e continuità del servizio.
Il valore del data management evoluto
Uno dei temi centrali dell’incontro sarà l’importanza del data management evoluto, fondamentale per trasformare la grande quantità di dati raccolti in informazioni strategiche e strumenti previsionali affidabili. La capacità di correlare variabili provenienti da fonti differenti consente di ottenere una rappresentazione sempre più precisa dello stato delle reti.
Il supporto dell’intelligenza artificiale (AI) e l’utilizzo di modelli di simulazione permettono di anticipare comportamenti e fenomeni complessi, riducendo l’incertezza decisionale e migliorando la pianificazione delle attività di manutenzione e investimento.
Grazie a queste tecnologie, la gestione idrica diventa progressivamente predittiva, orientata alla prevenzione delle criticità e alla riduzione dei costi di esercizio.
Criteri e strumenti per la definizione delle priorità operative
Un altro tema centrale della web conference sarà la definizione di criteri oggettivi per stabilire le priorità d’intervento. L’analisi integrata dei dati, combinata con modelli numerici e indicatori di performance, permette di individuare con maggiore precisione le condotte che presentano criticità e che necessitano di sostituzioni o manutenzioni prioritarie. L’obiettivo è duplice: ottimizzare gli investimenti e ridurre i margini d’incertezza nella pianificazione delle opere. La disponibilità di informazioni aggiornate e affidabili consente inoltre di impostare analisi costi/benefici accurate.
Condivisione di conoscenze e crescita delle competenze professionali
L’innovazione tecnologica richiede, parallelamente, una crescita delle competenze professionali.
La gestione integrata dei sistemi idrici e l’utilizzo di strumenti avanzati di analisi impongono un’evoluzione del ruolo dei tecnici e dei manager, sempre più chiamati a gestire dati complessi e processi digitalizzati. Il webinar offrirà anche un momento di riflessione dedicato alla formazione e all’aggiornamento professionale, elementi fondamentali per rendere stabile e duratura l’evoluzione in atto.
Il webinar “Sistema Idrico e Asset Management nel post PNRR” rappresenta un appuntamento da non perdere per approfondire i seguenti temi:
- Fognatura e distribuzione: servizi di Asset Management
- AI e analisi dei Big Data
- Automazione avanzata dei processi
- Fruibilità d’informazioni e controllo dell’efficienza
- Priorità degli interventi e analisi costi/benefici
- Network Calming e localizzazione delle perdite
- Utilizzo dei dati nel PSA – Piano di Sicurezza dell’Acqua
- Mappature, installazioni e risultati interventi
- Conditional assessment non distruttivo
La partecipazione è gratuita, previa registrazione a questo link
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